l gruppo Coop ha presentato l’edizione 2021 del suo consueto rapporto su “Economia, Consumi e stili di vita degli italiani di oggi e di domani”.
Il documento è stato redatto dall’Ufficio Studi di Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori) con i seguenti contributi:
– Nomisma,
– Nielsen
– Gfk
– Gs1-Osservatorio Immagino,
– Iri Information Resources,
– Mediobanca Ufficio Studi
L’edizione 2021 del Rapporto è tutta orientata a descrivere la situazione della nuova realtà post Covid.
Si è avvalsa di due diverse ricerche intitolate “Reshaping the future” e condotte entrambe nello scorso mese di agosto.
La prima ha coinvolto un campione di 1.500 italiani rappresentativo della popolazione over 18 (18-75 anni).
La seconda si è rivolta ad un panel della community del sito di italiani.coop e ha coinvolto 1.000 opinion leader e market maker fruitori delle passate edizioni del Rapporto.
Tra questi sono stati selezionati 470 ruoli apicali (imprenditori, amministratori delegati e direttori, liberi professionisti) in grado di anticipare più di altri le tendenze future del Paese.
Ecco alcuni dei principali indicatori contenuti nel rapporto.
1) Il mercato del lavoro sta vivendo una rivoluzione epocale.
In questo grafico sono indicate le professioni più richieste per il futuro.
2) La pandemia Covid ha completamente sovvertito la scala del nostri valori.
Dedichiamo una grande attenzione alla cura del nostro corpo e del nostro equilibrio mentale.
La carriera non è più una nostra priorità.
4) La pandemia e lo smartworking spingono gli italiani ad una maggiore cura della propria casa.
5) Siamo tutti alla ricerca di nuove fonti di proteine.
Impetuosa crescita dei secondi piatti di pesce pronti e impanati.
6) Ecco la classifica dei prodotti che sono cresciuti di più e di quelli che hanno avuto il maggior calo nelle vendite.
7) I canali di acquisto degli italiani.
L’E-Commerce della spesa alimentare detiene una quota di mercato molto limitata.
Il tasso di crescita è comunque molto interessante.
In crisi gli ipermercati e i piccoli negozi al dettaglio.
Boom dei discount.
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